La processionaria è la larva di una specie di farfalla notturna, la tipica falena che alla sera spesso svolazza intorno alle luci.
Nel suo stato larvale la processionaria è un insetto, lepidottero, terribilmente dannoso per il cane. Non solo per il cane in realtà, ma io qui parlo di cani per cui non prendo in considerazione i problemi per le persone.
Il periodo peggiore
Il periodo peggiore per la processionaria è la primavera. In questa fase i bruchi sono cresciuti, escono dal nido e scendono dal tronco della pianta. Giunti a terra, si seguono uno con l’altro formando delle processioni, si ammassano in gruppi e poi si sotterrano, in attesa di trasformarsi in farfalla (falena).
Il corpo della processionaria in questo stadio è interamente ricoperto di peli urticanti.
Quali piante sono colpite?
Non tutte le piante sono adatte a sviluppare nidi di processionaria. A seconda della zone, pini e quercie.
Come riconoscere un nido
Semplicissimo: in cima ad un ramo, vedrai un bozzolo bianco delle dimensioni di circa 10-20 centimetri, una specie di ragnatela.
Altra immagine di nido di processionaria sulla cima di un pino:
Quale è la causa del problema
Il problema sorge quando il cane entra in contatto con questi bruchi di processionaria, magari annusandoli o cercando di mangiarli, vedendoli muoversi. Il danno è immediato. Se il cane ingoia il bruco, è davvero un problema enorme, in quanto i danni che esso può fare alla bocca, la lingua e la gola sono irreparabili. Anche l’apparato respiratorio e gli occhi sono possibili target del problema.
Il contatto può anche avvenire perchè stiamo sotto un albero con nidi di processionarie ed il vento le fa cadere o fa cadere un nido o i peli ancora al suo interno.
Come capisco che c’è stato un problema di questo tipo
Non sempre è possibile cogliere il cane sul fatto. Se vediamo
- intensa salivazione
- prurito
- vomito
- ingrossamento della lingua e del naso
iniziamo a considerare questo tipo di problema.
I danni
Il contatto con la processionaria può portare alla morte dei tessuti, che devono essere asportati chirurgicamente, oltre a causare un dolore fortissimo al nostro cane.
In casi particolarmente gravi è addirittura necessario sopprimere il cane perchè non è possibile riparare i danni causati dall’insetto.
Ad oggi, insieme alla vipera questo è il mio nemico numero uno.
Come risolvere il problema delle processionarie
La lotta processionaria è obbligatoria su tutto il territorio nazionale. Chiamate i vigili, il comune, qualcuno deve farsi carico del problema ed eliminare i nidi durante l’inverno, prima che le processionarie crescano e siano pronte a trasformarsi per poi ricreare nuovamente il ciclo vitale, e continuare così l’invasione del territorio.