Preparare con largo anticipo
La vacanza al mare è certamente un momento fantastico. Spesso e volentieri ci pensi mesi interi, e poi finalmente parti.
Così, passi ore e ore su siti internet a cercare la spiaggia migliore, l’hotel che fa al caso tuo, dove andare a mangiare… se hai intenzione di portare con te il cane, devi organizzare la vacanza anche intorno a lui.
Se parti con il piede sbagliato, è meglio che lasci il cane in una pensione dove passerà il tempo tranquillo con i suoi simili.
Una vacanza da “italiano medio”, per il cane, è uno stress enorme. Spiagge affollatissime, caldo afoso, e magari è vietato entrare in acqua. Per cui tieni questa opzione in considerazione, per il bene del cane, e anche per il tuo relax.
Detto questo, programmare una vacanza al mare con il cane non è impossibile!
Scegli la zona
Punto primo, la salute. In alcune zone è diffusa la pericolosissima leishmaniosi, malattia portata dai pappataci (flebotomi), delle piccole zanzare. Tutti i paesi mediterranei ne sono affetti. Con il parere del veterinario, dotiamoci di spot on e collari appositi.
Controlla che sia possibile portare il cane in spiaggia
In Italia, ed in molti altri paesi, vi sono regole ferree che disciplinano l’ingresso in spiaggia. Il più delle volte, a meno che si tratti di una spiaggia dedicata, il cane non può accedervi.
Questo è un aspetto davvero importante. Se vi trovate in hotel davanti a spiagge a cui il cane non può accedere, cosa fate? Vi spostate per chilometri sotto il sole per cercare un lido che lo possa ospitare? Lo lasciate in albergo? Oppure era meglio pensarci prima?
Per cui quando hai scelto la zona dove andare al mare, che sia Riccione, il Salento, la Sardegna… fai una ricerca sul web e cerca le spiagge attrezzate per i cani. In base a questo, scegli l’hotel (o il campeggio) più comodo.
Controlla che il cane possa fare il bagno
Non tutte le zone consentono al cane di fare il bagno nel mare. Per quanti sia una cosa assurda, se non vogliamo multe, meglio dirigerci verso lidi che siano il più possibile pet-friendly, per il bene del nostro cane.
Alcune località consentono il bagno al mattino presto o dopo una certa ora, in serata, ma non durante il giorno.
Io non mi ci vedrei a portarlo in un luogo dove non può fare il bagno, ma se così fosse, cerca almeno una doccia o una fontana dove poterlo rinfrescare durante la giornata.
La spiaggia per cani
A seconda del luogo scelto, e quindi del tipo di accoglienza della zona, la spiaggia per cani cambierà di molto.
Si può passare dall’angolino di spiaggia pubblica, all’enorme spiaggia che non è affollata nemmeno a ferragosto. Oppure un comodo stabilimento balneare specializzato nell’accoglienza di cani e dei loro padroni.
Il migliore che abbiamo visitato era dotato di comodissimi recinti in legno e fontanella personale. A seconda del temperamento del nostro cane, possiamo anche andare a fare il bagno e lasciarlo comodamente nel suo recinto.
Le regole della spiaggia
Ogni spiaggia ha regole diverse, per cui leggile con attenzione.
Evita disturbo agli altri bagnanti
Un punto fondamentale per l’accettazione del cane mi sembra chiaro: il cane non deve dare fastidio.
Anche se pensi che il tuo cane sia fantastico (non lo pensiamo forse tutti?), e che tutti dovrebbero vedere come corre felice nella sabbia, non è così.
Lo stabilimento magari non ospita solo amanti dei cani, e siamo tutti d’accordo che avrebbero dovuto cercarsi un altro posto, ma cerca di tenere il cane sotto l’ombrellone, e se non è al guinzaglio tienilo d’occhio. Altri cani nei paraggi potrebbero non reagire bene se per esempio scappa e vuole andare ad annusarli.
Porta tutto il necessario
Acqua prima di tutto. In misura relativa al caldo ed alla permanenza in spiaggia.
Possibilmente porta una bottiglia a temperatura fresca ed una ghiacciata, in borsa frigo, in modo da restare fresca per tutta la giornata, e poter mischiare le due temperature a seconda della necessità.
Porta una ciotola ovviamente, magari pieghevole per facilità di trasporto.
Ombra
Se vai in spiaggia libera, assicurati di avere il necessario per ombreggiare il cane. Porta due ombrelloni se necessario. Il cane deve sempre stare all’ombra. Anche una tenda parasole può tornare molto utile. Meglio ancora se alle spalle della spiaggia c’è una pineta. Stai sotto gli alberi con il tuo cane.
Quali sono i cani che più soffrono il caldo
In generale, i cani a muso corto sono i più in pericolo con il caldo, insieme ai cani molto bassi.
Non tosare mai il cane.
La sabbia
Se andiamo in una spiaggia sabbiosa, portiamo l’asciugamano per il cane, in modo che potrà sdraiarsi sopra di esso. Se avete un cane come i miei, sarà totalmente inutile in quanto scaverà una bella buca per cercare la sabbia più fresca.
Ecco, in questo caso mettiamoci dietro il cane ed evitiamo che lanci sabbia in giro.
Spruzzino
Interessante l’opzione dello spruzzino per rinfrescare il cane, riempito di acqua fresca.
Bisogni
Assicurati che il cane abbia fatto tutti i suoi bisogni prima di entrare in spiaggia.
Poi, ogni tot ore porta il cane al di fuori della spiaggia, in base alle sue abitudini.
Ovviamente portati un plico di sacchettini, anche se vai in una spiaggia attrezzata. E appena il cane la fa, vai e raccogli. In caso di pipì, riempi una bottiglia di acqua, anche di mare, e rovesciala sopra per evitare odori.
Giochi da spiaggia
Il cane non potrà sempre stare al guinzaglio, no? Magari al mattino ed in serata, quando fa più fresco, fallo sfogare!
La classica pallina, un freesbee, o qualsiasi altro gioco piaccia al vostro cane, portatelo.
Il bagno
A seconda della struttura del tuo cane, sarà più o meno amante dei bagni.
Se non ama il bagno, non forzarlo, e soprattutto non lanciarlo in acqua.
Cerca di evitare bagni prima di 5-6 ore dal pasto, per evitare congestioni.
Attenzione perchè non beva acqua di mare: acqua e sale sono un cocktail ideale per provocare una purga. In caso, portalo subito a fare un giretto lontano da occhi indiscreti.
Se ci sono onde, evitiamo che entri in acqua. Se lo fa, usate il guinzaglio per poterlo soccorrere in caso di bisogno, di corrente forte o di vento da terra.
Dopo il bagno in mare
Niente di più bello di vedere il nostro cucciolone nuotare nel mare! Dopo il bagno però, per evitare irritazioni cutanee, dovute al sale nell’acqua, e seccatura del pelo, risciacqualo con la doccetta o una fontana. Attenzione come sempre all’acqua nelle orecchie. Senza usare shampoo, mi raccomando: lo shampoo va usato solo ogni 2 mesi al massimo.
Assicurati che al termine della giornata l’interno delle orecchie sia asciutto, per evitare otiti.
Gli orari
Evita di tenere il cane in spiaggia nelle ore più calde del pomeriggio. Non fa bene nemmeno a te, figuriamoci a lui. In primo luogo per il caldo, ma anche per via dei raggi solari.
Riflessi sull’acqua, possono causare irritazione agli occhi. Tu hai gli occhiali da sole, lui no.
Attenzione alla sabbia
Se ingerisce della sabbia, attenzione perchè potrebbe causare blocco intestinale, con conseguente visita dal veterinario.