A tutti i cani prima o poi può succedere di prendere i vermi, la maggior parte delle volte non manifestano nessun segno fino a quando l'infestazione non diventa massiva.

Esistono vari tipi di vermi ma in Italia sono principalmente due.

Ascaride, può arrivare fino ad una lunghezza di 18cm assomiglia a dei fili o a degli spaghetti, a seconda della grossezza.
Si nutre del cibo parzialmente digerito nell'intestino. Gli adulti depongono fino a 100.000 minuscole uova al giorno, che si ritrovano nelle feci del cane.

Tenia, può arrivare fino ad una lunghezza di 70cm. Assomiglia ad un nastro composto da segmenti, si attacca alle pareti dell'intestino.
Produce in continuazione nuovi segmenti contenenti uova, che si staccano per essere poi espulsi con le feci. Somigliano a chicchi di riso e li si può vedere muoversi prima che si secchino.

Come si trasmettono? Quando il cane si lecca, annusa o gioca in zone contaminate, raccoglie con il muso, le zampe e anche il pelo, le uova degli ascaridi, che leccandosi e toelettandosi ingerisce. Queste uova possono restare "vive" nel terreno e nell'erba anche oltre 2 anni, per cui raccogliendo sempre le feci del proprio cane si riduce anche il rischio di infestazione.
Gli ascaridi possono trasmettersi anche attraverso il latte o la saliva della madre, per cui i cuccioli vanno sverminati spesso.
Invece le uova delle tenie, devono essere ingerite da un ospite che fa da intermediario, e un esempio può essere la pulce. Nel caso in cui il cane pulendosi inghiotta una pulce infetta ecco che il ciclo continua.
Un consiglio, se sverminate il cane per la tenia, fategli anche il trattamento per le pulci.
Ovviamente ogni medicinale va dato secondo le indicazioni di un medico veterinario.